Sostituzione dei serramenti
Cassonetto tapparella isolato
In questi anni, mi è capitato spesso di entrare in case di clienti che, orgogliosamente mi hanno fatto notare la recente sostituzione dei serramenti interni (magari con elementi in PVC a taglio termico e vetrocamera basso-emissivo, con doppio/triplo vetro e “canalina a bordo caldo”) ma, a fronte di specifica domanda, mi veniva confermato dalla Proprietà che il cassonetto tapparella era originale e non assoggettato a miglioria/isolamento.
Il cassonetto che ospita l'avvolgibile della tapparella, rappresenta il punto debole nel monoblocco serramento.
I cassonetti originali (installati dagli anni ‘60 agli anni 2000), spesso e volentieri, venivano posati senza il minimo isolamento interno, per cui tra il freddo esterno e la temperatura interna dell'immobile, l'unica barriera era un sottile strato di compensato oppure di lamiera (a seconda del materiale di cui era formato il cassonetto).
Ad oggi è fondamentale, nel caso di sostituzione della serramentistica, provvedere in maniera contestuale all'isolamento del cassonetto tapparella. Ciò può avvenire mantenendo il cassonetto originale e realizzando un isolamento interno (con appositi materassini, oppure con fogli di polistirene) e, in tal caso l'efficienza dell'intervento dipende dalla manualità dell'artigiano che lo realizza, oppure fare un taglio netto ed installare un cassonetto di ultima generazione, dotato come il serramento sottostante, di un isolamento termico “di fabbrica”.
In ultima analisi, informarsi e seguire attentamente le fasi di posa dei nuovi infissi/cassonetti in quanto, come cita lo spot pubblicitario di un serramentista della provincia di Varese :” un buon serramento mal posato è un buon serramento che non funziona”.
Il cassonetto che ospita l'avvolgibile della tapparella, rappresenta il punto debole nel monoblocco serramento.
I cassonetti originali (installati dagli anni ‘60 agli anni 2000), spesso e volentieri, venivano posati senza il minimo isolamento interno, per cui tra il freddo esterno e la temperatura interna dell'immobile, l'unica barriera era un sottile strato di compensato oppure di lamiera (a seconda del materiale di cui era formato il cassonetto).
Ad oggi è fondamentale, nel caso di sostituzione della serramentistica, provvedere in maniera contestuale all'isolamento del cassonetto tapparella. Ciò può avvenire mantenendo il cassonetto originale e realizzando un isolamento interno (con appositi materassini, oppure con fogli di polistirene) e, in tal caso l'efficienza dell'intervento dipende dalla manualità dell'artigiano che lo realizza, oppure fare un taglio netto ed installare un cassonetto di ultima generazione, dotato come il serramento sottostante, di un isolamento termico “di fabbrica”.
In ultima analisi, informarsi e seguire attentamente le fasi di posa dei nuovi infissi/cassonetti in quanto, come cita lo spot pubblicitario di un serramentista della provincia di Varese :” un buon serramento mal posato è un buon serramento che non funziona”.
[
] [
]
[
]
[
]
[
]
[
]
[
]
] []
[]
[]
[]
[]
[] 